Il 1° settembre il Consiglio federale ha adottato il Recovery Plan per il rilancio del turismo svizzero. L’obiettivo è quello di incentivare la ripresa del turismo in seguito alla pandemia di COVID-19. Il programma è concepito in particolare per stimolare la domanda e mantenere la capacità di innovazione. Anche Svizzera Turismo riceverà ulteriori fondi.
Rapporto sullo stato di avanzamento dei lavori per la digitalizzazione del turismo svizzero
Il rapporto "Digitalisierung im Schweizer Tourismus - Progress Report" sullo stato dell'arte della digitalizzazione nel turismo svizzero è ora disponibile. Oltre a fare il punto della situazione sul rapporto tra il turismo svizzero e le nuove tecnologie, lo studio esamina lo status quo ma anche gli sviluppi futuri, formulando su questa base alcune raccomandazioni operative.
Un webinar sullo stesso argomento si terrà il 16 settembre 2021. Per saperne di più potete leggere il rapporto e partecipare al webinar.
Ulteriori informazioni e il link al webinar si trovano qui.
Evento online FTS "sostenibilità nel trurismo svizzero"
Un ulteriore webinar sulla sostenibilità nel turismo svizzero avrà luogo il 5 ottobre 2021. In collaborazione con Svizzera Turismo vi invitiamo a intraprendere un viaggio "Swisstainable" e saremo lieti di accogliervi virtualmente al webinar.
Ulteriori informazioni e il link al webinar si trovano qui.
È con piacere che vi indichiamo i nostri due prossimi workshop "Walk the talk" intitolati "Touring - l'ospite non conosce confini" e "Cultura edilizia: creare il nuovo dal vecchio!", che si terranno rispettivamente martedì 21 settembre 2021 a Vevey e mercoledì 29 settembre a Burgdorf. Cosa aspettate? Iscrivetevi subito!
Gli ultimi entusiasmanti workshop di questa serie, dai titoli "Benchmarking nel turismo: vie strategiche per uscire dalla trappola dell’arroganza!" e "Strategie per il turismo in una società che invecchia"si sono tenuti il 27 maggio 2021 e il 7 settembre 2021.
Per tutte le informazioni relative ai nostri workshop passati e futuri, il link per l’iscrizione e i singoli programmi, vi rimandiamo al nostro sito.
La SCA presenta il suo sito con un nuovo design e nelle lingue D, F e I. Il sito continua ad essere suddiviso nelle aree di finanziamento e di consulenza ma, in aggiunta, ora offre anche notizie e articoli interessanti. Buon divertimento all’esplorazione del sito: www.sgh.ch.
Nel primo semestre 2021 il settore alberghiero svizzero ha registrato 11,4 milioni di pernottamenti, pari a un aumento del 14,3% (+1,4 milioni) rispetto allo stesso periodo del 2020. La domanda indigena è aumentata del 55,3% (+3,3 milioni), registrando un totale di 9,2 milioni di unità. La domanda estera, dal canto suo, è crollata del 45,4% (–1,8 milioni) a 2,2 milioni di pernottamenti.
Per ulteriori informazioni consultare il sito dell'UST.
Nel corso del secondo trimestre del 2021, il settore paralberghiero ha contabilizzato 3,6 milioni di pernottamenti in Svizzera. Con 3,2 milioni di pernottamenti, la domanda era costituita per l’88,8% da ospiti indigeni.
Nel secondo trimestre le abitazioni di vacanza sfruttate commercialmente hanno totalizzato 1,2 milioni di pernottamenti, di cui 1 milione riconducibile a ospiti indigeni. Nello stesso periodo gli alloggi collettivi hanno registrato 587'000 di unità, di cui 552'000 generate dalla clientela svizzera. Infine, nel secondo trimestre i campeggi hanno fatto registrare 1,9 milioni di pernottamenti, di cui 1,7 milioni riconducibili a ospiti svizzeri. È quanto emerge dai risultati provvisori dell’Ufficio federale di statistica (UST).
Sulla pagina dell'UST è possibile consultare le tabelle dei dati provvisori concernenti il settore paralberghiero in Svizzera, corredati dai coefficienti di variazione.
La statistica degli investimenti turistici presenta gli importi stanziati per la costruzione di alcune categorie di opere, come anche in alcuni territori, relativi al turismo.
Nel 2019 i Comuni turistici concentravano il 19,9% di tutti gli investimenti in ricettività turistica in Svizzera. Per questi comuni, nel 2019 gli investimenti in nuovi alloggi rappresentano il 38,9% dei loro investimenti totali in costruzioni, in calo rispetto al 50,1% del 2013, anno in cui è stata introdotta la normativa transitoria sulle abitazioni secondarie.
Di carattere esplorativo, la statistica è destinata a completare le informazioni monetarie sul settore turistico svizzero. Tabelle e grafici dettagliati sono disponibili cliccando su questo link.
Viaggi internazionali in stallo nonostante la timida ripresa di maggio
Continua per il secondo anno di fila la peggiore crisi nella storia del turismo. Stando ai dati dell’OMT, da gennaio a maggio gli arrivi di turisti internazionali sono calati dell’85% rispetto ai livelli del 2019 (-65% rispetto al 2020). Nonostante il leggero miglioramento registrato a maggio, l'emergere delle varianti di COVID-19 e le continue restrizioni hanno portato il turismo interno a riprendersi più velocemente rispetto ai viaggi internazionali.
Durante l’estate, l’Organizzazione Mondiale del Turismo (OMT) ha lanciato un’iniziativa per trovare i migliori borghi turistici del mondo. Le candidature sono aperte a tutti i borghi caratterizzati da attività tradizionali come l’agricoltura e la silvicoltura che ricorrono al turismo come ulteriore strumento per promuovere e preservare il loro patrimonio culturale e incentivare il turismo sostenibile. In quanto membro dell’OMT, la Svizzera può presentare tre candidature.
Una giuria composta da rappresentanti della Segreteria di Stato dell’economia (SECO), dell’Ufficio federale dell’ambiente (UFAM) e di Svizzera Turismo (ST) ha selezionato i seguenti tre borghi turistici e ha presentato la loro candidatura all’OMT:
- Valposchiavo
- Saas Fee
- Gruyères
In attesa della decisione dell’OMT, che dovrebbe arrivare nel corso dell’autunno, incrociamo le dita per i nostri candidati.
Rapporto finale "PREPARARE I PROFESSIONISTI DEL TURISMO PER IL FUTURO DIGITALE"
L'OCSE ha recentemente pubblicato il rapporto "Preparare i professionisti del turismo per il futuro digitale", che esamina l'impatto delle tecnologie digitali sul mercato del lavoro nel turismo e identifica gli approcci che permettono di affrontare le lacune di competenze nel turismo/la carenza di personale qualificato nel turismo. Il rapporto si basa, tra l'altro, sui risultati del workshop internazionale dedicato agli esperti del settore e organizzato a gennaio 2021 in collaborazione con la SECO. I risultati sono correlati di esempi di buone pratiche provenienti in parte anche dalla Svizzera.
Nelle regioni di montagna, molte piccole e microimprese sono state duramente colpite dalla crisi pandemica. A complemento della mano pubblica, l’Aiuto svizzero alla montagna offre sostegno ai casi di rigore. Le aziende possono ancora presentare una richiesta fino al 30 settembre 2021.
Ulteriori informazioni si trovano sul sito internet.
30 settembre 2021: giornata nazionale d’introduzione a formation -regiosuisse su NPR, Interreg e le loro interfacce con altri programmi d’impulso
Il corso introduttivo di formation-regiosuisse è un piccolo evento interattivo dedicato a tutti coloro che si avvicinano ai temi della NPR, di Interreg e delle loro interfacce con altri programmi di finanziamento. Si rivolge ai collaboratori degli uffici cantonali, dei comuni e delle città ma anche ai collaboratori e ai membri dei consigli di amministrazione regionali e ad altri interessati. La giornata offre una panoramica su principi teorici e pratici. Sono previsti anche momenti per lo scambio e la discussione. I diretti rappresentanti di Innotour parteciperanno all’evento fornendo una presentazione iniziale e rendendosi disponibili a rispondere alle domande dei presenti.
Ulteriori informazioni si trovano qui (in francese).
27-29 ottobre 2021: corso regiosuisse «Resiliente Regionen entwickeln»
La capacità delle regioni di trasformare cambiamenti e crisi in occasioni di sviluppo grazie alle proprie risorse economiche, sociali ed ecologiche può essere definita resilienza regionale. I partecipanti al corso riceveranno una panoramica approfondita e ragionata in materia di gestione della resilienza a livello regionale e alcuni input specifici per il loro lavoro. Si parlerà di concetti, strategie, esempi pratici e strumenti operativi. I partecipanti condivideranno le proprie esperienze e potranno trarne ispirazione per i propri progetti.
Ulteriori informazioni si trovano sul sito internet(in francese).
18 - 19 novembre 2021: corso regiosuisse «Wirkungsorientierte Regionalentwicklung»
Il compito di chi lavora per lo sviluppo regionale è quello di promuovere le regioni in modo sostenibile e orientato all'impatto. Queste persone si occupano di mettere in contatto, motivare e sostenere i vari attori e facilitano così la realizzazione di progetti lungimiranti. Allo stesso tempo, assicurano che lo sviluppo regionale sia orientato all'impatto. Il corso permette di acquisire conoscenze pratiche di base ed esperienza in questo settore.
Per ulteriori informazioni consultare questo sito internet (in tedesco).
Prospettive per le regioni di montagna e creazione di valore aggiunto – l’esempio della cooperativa di paese di Spiringen
Sostenere in modo più mirato lo sviluppo economico e sociale delle regioni periferiche di montagna è l’obiettivo delle misure pilota 2020-2023 promosse dalla Confederazione e dai Cantoni nell’ambito della NPR. Queste misure hanno permesso per esempio di cofinanziare il progetto di cooperativa di paese a Spiringen, come racconta uno storytelling multimediale.
