Accessible Switzerland Tour

Descrizione del progetto e obiettivi

Nel 2023 la fondazione Claire & George lancerà in collaborazione con Svizzera Turismo un nuovo progetto di cooperazione con 13 destinazioni turistiche. L’obiettivo è presentare in dieci tappe la Svizzera come destinazione turistica dove poter vivere esperienze di viaggio senza barriere. Il tour attraversa tutto il Paese e integra i punti di interesse noti e sconosciuti con visite guidate senza barriere alle città. Il progetto durerà dal 2023 al 2026.

Con l’Accessible Switzerland Tour, la Svizzera si presenta per la prima volta come destinazione turistica accessibile in 10 tappe, tutte raggiungibili con i mezzi pubblici e con hotel e alloggi in tutte le categorie di prezzo e con esperienze per tutti i gusti. L’Accessible Switzerland Tour è estremamente fruibile grazie a utili informazioni sull’accessibilità e può essere pianificato autonomamente da clienti locali e stranieri.

Focus su città, hotel e gastronomia

Il tour attraversa tutta la Svizzera e integra punti di interesse alpini con visite guidate alle città. Oltre a una selezione rappresentativa di hotel e alloggi con stanze senza barriere, lungo il percorso l’attenzione si concentra anche su offerte gastronomiche in ristoranti con servizi igienici accessibili in sedia a rotelle. Per gli ospiti del turismo accessibile, gli alloggi, le destinazioni per le escursioni, i tour e i ristoranti privi di barriere architettoniche sono raggruppati e a portata di un semplice clic. «Quando si tratta di hotel e ristoranti, ci concentriamo su una selezione che sia allettante e accessibile in sedia a rotelle. Sono previste anche offerte per ospiti con disabilità sensoriali, mentali o cognitive», spiega la responsabile del progetto Susanne Gäumann.

Cooperazione nazionale

L’Accessible Switzerland Tour si basa sul Grand Tour of Switzerland e sul Grand Train Tour of Switzerland e li combina in un itinerario della Svizzera con un’alta densità di attrazioni senza barriere. «È bello vedere che l’iniziativa e la cooperazione a livello nazionale rafforzeranno l’attrattiva di un Grand Tour della Svizzera in termini di assenza di barriere architettoniche», afferma soddisfatta Franziska Brunold, responsabile Grand Tour of Switzerland presso Svizzera Turismo.

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