Il Consiglio federale adotta sanzioni: Hamas e Jihad islamica palestinese, Guatemala e Sudan

Berna, 10.04.2024 - Come deciso dal Consiglio federale il 10 aprile 2024, la Svizzera si associa alle nuove sanzioni dell’UE. Si tratta di misure contro individui che sostengono Hamas e la Jihad islamica palestinese. Ulteriori provvedimenti riguardano il Guatemala. Il regime sanzionatorio dell’ONU nei confronti del Sudan, già in essere, è stato integrato da altre misure riprese dall’UE. Le due nuove ordinanze e la modifica dell’ordinanza vigente entrano in vigore il 10 aprile 2024 alle ore 18.00.

Il Consiglio federale ha adottato sanzioni finanziarie mirate e restrizioni di viaggio nei confronti di sei persone fisiche coinvolte nel finanziamento di Hamas e della Jihad islamica palestinese. La Svizzera aderisce così alle sanzioni emanate dall'UE in seguito all'attacco terroristico del 7 ottobre 2023. Le sanzioni mirano a contrastare gli atti di violenza che minacciano la pace e la sicurezza internazionale. Rafforzano inoltre il divieto legale di Hamas, che il Consiglio federale ha posto in consultazione il 21 febbraio 2024.

Lo stesso giorno il Consiglio federale ha adottato sanzioni che concernono il Guatemala. Dopo le elezioni presidenziali dell'agosto 2023, alti funzionari del Pubblico Ministero hanno tentato di minare la transizione pacifica del potere. Le loro azioni minacciano la democrazia e lo Stato di diritto. Queste sanzioni, anch'esse riprese dall'UE, sottopongono cinque persone fisiche a misure finanziarie e a restrizioni di viaggio.

Il Consiglio federale ha inoltre ampliato l'ordinanza vigente riguardante il Sudan, che finora si basava esclusivamente sulle sanzioni dell'ONU. La Svizzera applicherà le sanzioni dell'UE nei confronti di sei società coinvolte nel finanziamento dell'esercito governativo o delle Forze di supporto rapido (Rapid Support Forces, RSF), una milizia paramilitare. Il Consiglio federale reagisce così al drammatico deterioramento della situazione in Sudan a seguito dei combattimenti tra le forze armate sudanesi e le RSF.

Le nuove misure adottate dal Consiglio federale contengono esenzioni per le attività umanitarie.

Le ordinanze entrano in vigore il 10 aprile 2024 alle ore 18.00.

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