Legge sui cartelli: il Consiglio federale avvia i lavori per una riforma riguardante le autorità in materia di concorrenza

Berna, 17.03.2023 - Entro la metà del 2023 verrà elaborato un messaggio sulla revisione parziale della legge sui cartelli (LCart). Il Consiglio federale, nel corso della sua seduta del 17 marzo 2023, ha affidato il mandato al Dipartimento federale dell’economia, della formazione e della ricerca (DEFR). Parallelamente, inizieranno anche i lavori per una riforma delle autorità svizzere in materia di concorrenza. Entro il primo trimestre del 2024 il DEFR dovrà presentare una proposta concreta al Consiglio federale.

La consultazione avviata dal DEFR per una revisione parziale della LCart, che ha come elemento centrale la modernizzazione del sistema svizzero di controllo delle concentrazioni di imprese, si è conclusa l'11 marzo 2022. Con il passaggio dal test di rilevamento delle posizioni dominanti al Significant Impediment to Effective Competition Test (test SIEC), lo standard di audit viene adeguato alla prassi internazionale. Il progetto di revisione prevede inoltre miglioramenti al diritto civile in materia di cartelli e alla procedura di opposizione nonché l'attuazione di tre interventi parlamentari.

Chiara richiesta di una riforma delle autorità in materia di concorrenza

Il progetto di revisione ha ricevuto una risposta complessivamente positiva da parte dei partecipanti alla consultazione. Tuttavia, non sono mancate le critiche, mosse da ampie cerchie che lamentano la mancanza di una riforma delle autorità in materia di concorrenza (COMCO e sua Segreteria). Il Consiglio federale dedica grande attenzione a questa richiesta di riforma istituzionale, che gode di un ampio consenso: ha quindi incaricato il DEFR di presentargli una proposta corrispondente entro il primo trimestre del 2024. Il DEFR valuterà preventivamente diverse possibilità e nominerà una commissione indipendente di esperti che andrà a valutare diverse opzioni e procederà a un'ampia consultazione entro la fine del 2023.

Nessun ritardo nella revisione parziale della LCart

La riforma istituzionale non è direttamente collegata all'attuale revisione parziale della LCart. La revisione parziale contiene numerosi elementi incontestabili che rafforzano il diritto svizzero in materia di concorrenza e accelerano le procedure in materia di cartelli. L'allineamento agli standard internazionali consolidati nel settore del controllo delle concentrazioni è atteso da tempo. Il Consiglio federale non vuole ritardare ulteriormente l'attuazione di alcune mozioni rimaste in sospeso. Intende quindi procedere rapidamente con la revisione parziale della LCart, in modo che questi miglioramenti possano entrare in vigore il prima possibile. Si occuperà pertanto di questo progetto nel secondo trimestre del 2023.

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