Stipulato l’accordo di libero scambio con la Moldova

Dipartimento federale dell'economia, della formazione e della ricerca

Berna, 27.06.2023 - Il consigliere federale Guy Parmelin ha firmato a nome della Svizzera l’accordo tra gli Stati dell’AELS e la Repubblica di Moldova. La Svizzera prosegue così la sua collaudata politica liberoscambista, rafforzando la competitività della sua economia.

Il 27 giugno 2023, in occasione della Conferenza ministeriale dell'Associazione europea di libero scambio (AELS) a Schaan, in Liechtenstein, il consigliere federale Guy Parmelin e suoi omologhi di Islanda, Liechtenstein e Norvegia hanno siglato un accordo di libero scambio con il ministro moldavo dell'economia Dumitru Alaiba. Anche il primo ministro della Repubblica di Moldova, Dorin Recean, era presente per la firma.

L'accordo rafforzerà ulteriormente le relazioni economiche e commerciali tra i quattro Stati dell'AELS e la Moldova. Ricalca infatti in larga misura i più recenti accordi stipulati dall'AELS con Paesi terzi e vanta un campo d'applicazione che spazia su tutti i settori. Contiene infatti disposizioni sul commercio di beni industriali (compresi pesce e prodotti del mare), prodotti agricoli trasformati e non trasformati, ostacoli tecnici al commercio, misure sanitarie e fitosanitarie, norme di origine, agevolazioni del commercio, commercio di servizi, investimenti, protezione della proprietà intellettuale, concorrenza, appalti pubblici, risoluzione delle controversie, commercio e sviluppo sostenibile. La Moldova è inoltre il primo partner con cui l'AELS ha concordato un capitolo sul commercio elettronico (e-commerce).

Con la conclusione dell'ALS con Moldova la Svizzera prosegue la sua collaudata politica liberoscambista, rafforzando così la competitività dell'economia svizzera. In parallelo proseguono anche il sostegno alle riforme economiche e l'integrazione della Moldova nelle strutture della cooperazione economica a livello europeo e internazionale.

Il volume degli scambi commerciali tra la Svizzera e la Moldova (oltre 50 milioni di franchi nel 2022) racchiude un ulteriore potenziale di sviluppo. Ora però l'ALS assicura un ampio accesso al mercato, migliorando il quadro giuridico e la capacità di pianificazione degli operatori economici svizzeri.

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