Consultazione sul sistema di fideiussioni

Berna, 05.04.2017 - Il 5 aprile 2017 il Consiglio federale ha avviato la procedura di consultazione sul progetto di modifica della legge federale sugli aiuti finanziari alla organizzazioni che concedono fideiussioni alle piccole e medie imprese e sull’abrogazione della legge federale sulla concessione di fideiussioni e di contributi sui costi di interesse nelle regioni montane e nelle altre aree rurali. Secondo il progetto di modifica, nell’ambito del sistema di fideiussioni per piccole e medie imprese (PMI) potranno essere concesse fideiussioni fino a un importo di un milione di franchi. Lo strumento delle fideiussioni e dei contributi sui costi di interesse nelle regioni montane e nelle altre aree rurali, invece, sarà abrogato. La consultazione dura fino al 12 luglio 2017.

La mozione Comte (15.3792) «Aumento del tetto massimo degli aiuti finanziari alle organizzazioni che concedono fideiussioni alle PMI», approvata dal Parlamento nel 2016, chiede che la legge federale del 6 ottobre 2006 sugli aiuti finanziari alle organizzazioni che concedono fideiussioni alle piccole e medie imprese (RS 951.25) sia sottoposta a revisione. Si tratta in particolare di aumentare il limite massimo delle fideiussioni. La revisione parziale offre l’occasione di effettuare ulteriori adeguamenti:

il limite massimo delle fideiussioni viene portato da 500 000 a un milione di franchi;
orientamento del principio di sussidiarietà al mercato del credito;
la partecipazione della Confederazione alle spese d’amministrazione delle organizzazioni interessate viene ridotta se l’eventuale avanzo netto è ripartito tra i soci.

Per ragioni di efficienza e per affinità tematica, il medesimo messaggio tratta congiuntamente due progetti. Oltre a quello descritto sopra, viene proposta l’abrogazione della legge federale sulla concessione di fideiussioni e di contributi sui costi di interesse nelle regioni montane e nelle altre aree rurali (RS 901.2). Dall’introduzione, nel 2008, delle nuova politica regionale della Confederazione, questo strumento di politica regionale risalente agli anni ’70 e volto a promuovere le arti e i mestieri nelle regioni montane e nelle aree rurali ha praticamente perso tutta la sua importanza.

La richiesta di abrogare questa legge è motivata dall’autoliquidazione della Cooperativa svizzera di fideiussione per l’artigianato (Centrale di fideiussione) e dal netto calo del volume delle fideiussioni. Le fideiussioni ancora in essere e i contributi sui costi di interesse garantiti vengono portati avanti fino alla loro scadenza.

La procedura di consultazione dura fino al 12 luglio 2017.

Indirizzo cui rivolgere domande

Martin Godel, capo supplente Direzione promozione della piazza economica, capo Politica a favore delle PMI, SECO, tel. 058 462 29 61