Agenzia telegrafica svizzera SA: c’è conciliazione sul conflitto di lavoro

Segreteria di Stato dell'economia

Berna, 27.06.2018 - La vertenza curata dall’Ufficio federale di conciliazione nel conflitto collettivo di lavoro riguardante l’Agenzia telegrafica svizzera SA (oggi KEYSTONE-SDA-ATS AG) si è conclusa con un accordo tra le parti e un piano sociale. Le parti hanno sottoscritto l’accordo il 27 giugno nel castello di Wangen an der Aare; la SECO, in quanto segretariato dell’Ufficio di conciliazione, ne ha preso atto. Termina così il procedimento davanti all’Ufficio federale di conciliazione.

Sotto la presidenza di Marc Häusler, pretore di Oberaargau BE, la KEYSTONE-SDA-ATS AG e la Commissione di redazione ats, syndicom e impressum hanno concordato un piano sociale e un accordo. Il piano sociale prevede sostanzialmente l’erogazione di mensilità supplementari ai dipendenti licenziati, prestazioni aggiuntive nei casi di disdetta del contratto di lavoro per modifica/riduzione del grado di occupazione e un fondo per i casi di precarietà.

Inoltre la KEYSTONE-SDA-ATS AG ha dichiarato nell’accordo di essere disposta a offrire un nuovo posto di lavoro ai dipendenti che sono già stati licenziati e che andranno in pensione entro quattro anni. I dipendenti ai quali è stato invece prospettato un licenziamento e che andranno in pensione entro quattro anni non saranno licenziati. A queste persone è stato inoltre assicurato che non saranno licenziate per motivi economici o strutturali fino al raggiungimento dell’età pensionabile ordinaria. La stipula di questo accordo pone anche un termine alle misure di lotta in questo conflitto di lavoro.

Il 9 aprile 2018, su richiesta dell’Agenzia telegrafica svizzera SA, il Dipartimento federale dell’economia, della formazione e della ricerca (DEFR), aveva disposto l’istituzione dell’Ufficio federale di conciliazione incaricato di comporre i conflitti collettivi di lavoro. La decisione poggia sulla legge federale concernente l’Ufficio federale di conciliazione incaricato di comporre i conflitti collettivi del lavoro. L’Ufficio di conciliazione cerca di raggiungere un accordo diretto tra le parti. La SECO provvede al segretariato dell’Ufficio di conciliazione.

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