Informazioni per gli esperti nelle aziende - Protezione della maternità: Buona prassi per l'individuazione e la valutazione dei rischi

Autore/i:	SECO (Direzione del lavoro - Condizioni di lavoro) Disponibile in formato di Word. Nessuna versione stampata.

Le basi legali (legge sul lavoro [LL], ordinanza 1 concernente la LL, ordinanza 3 concernente la LL, ordinanza sulla protezione della maternità) impongono al datore di lavoro di tutelare donne incinte e madri allattanti sul posto di lavoro. Determinate misure di protezione sono disciplinate esplicitamente e valgono in modo uguale per tutti, mentre altre dipendono dai pericoli specifici sul posto di lavoro. Il datore di lavoro è tenuto a individuare eventuali pericoli e a far valutare i rischi specifici da un esperto, il quale in seguito stabilirà le misure di protezione concrete che il datore di lavoro deve adottare affinché la donna possa continuare a lavorare senza rischi in caso di gravidanza o maternità.

Questo documento, destinato agli esperti, costituisce un esempio di buona prassi per redigere una valutazione dei rischi e fornisce strumenti per l’attuazione pratica.

Modello: Informazioni per gli esperti nelle aziende - Protezione della maternità: Buona prassi per l'individuazione e la valutazione dei rischi (DOCX, 68 kB, 14.10.2022)