Strategia servizio pubblico di collocamento 2030

Berna, 14.09.2023 - Da quando sono stati creati gli uffici regionali di collocamento (URC), il mondo del lavoro è cambiato notevolmente e con esso anche il contesto in cui opera il servizio pubblico di collocamento (SPC). Per rispondere alle nuove esigenze delle persone in cerca d’impiego e dei datori di lavoro, nell’estate del 2023 la Commissione di sorveglianza per il fondo di compensazione dell’assicurazione contro la disoccupazione ha adottato la «Strategia SPC 2030», con la quale persegue un obiettivo pregnante e motivante suddiviso in tre ambiti d’impatto. La strategia è stata pubblicata sul portale lavoro.swiss il 14 settembre.

Negli ultimi anni i metodi di reclutamento e le aspettative dei datori di lavoro nei confronti dell’SPC sono mutati. Anche le esigenze di chi cerca lavoro sono diventate più eterogenee e variegate. Di conseguenza, il servizio pubblico di collocamento deve adeguare continuamente i suoi servizi all’evoluzione del mercato del lavoro e delle condizioni socio-politiche. Anche le principali tendenze come la trasformazione digitale, lo sviluppo demografico e l’immigrazione hanno un impatto sull’SPC. Inoltre, la ridefinizione del sistema d’informazione in materia di servizio di collocamento e di statistica del mercato del lavoro (COLSTA) è un progetto di grande portata nel cui ambito deve esserci chiarezza sulla direzione che l’SPC prenderà nei prossimi anni.

Un team di progetto composto da rappresentanti delle autorità cantonali del mercato del lavoro e della Segreteria di Stato dell’economia (SECO) ha sviluppato gli elementi centrali della «Strategia SPC 2030», la quale definisce la missione e la visione del servizio pubblico di collocamento per i prossimi anni, fino al 2030. La strategia si concentra su tre ambiti d’impatto:

ampliare le conoscenze del mercato del lavoro e offrire un collocamento mirato;
concentrarsi sulla consulenza personale da offrire alle persone in ceca d’impiego, individualizzarla e professionalizzarla; e
creare soluzioni digitali integrate e complete.

Per ogni ambito d’impatto la Commissione di sorveglianza per il fondo di compensazione dell’assicurazione contro la disoccupazione ha adottato quattro obiettivi strategici definendo le priorità da attuare nei prossimi sette anni con misure e progetti specifici.

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