Revisione dell'Ordinanza del DEFR sui lavori pericolosi o gravosi durante la gravidanza e la maternità (Ordinanza sulla protezione della maternità)
La modifica entra in vigore il 1° luglio 2015.
Ordinanza del DEFR sui lavori pericolosi o gravosi durante la gravidanza e la maternità (Ordinanza sulla protezione della maternità; RS 822.111.52)
Revisione dell'Ordinanza del DEFR sui lavori pericolosi o gravosi durante la gravidanza e la maternità (Ordinanza sulla protezione della maternità)
Archiv 2008
Revisione dell'ordinanza del DFE sui lavori pericolosi o gravosi durante la gravidanza e la maternità (Ordinanza sulla protezione della maternità; RS 822.111.52).
La revisione (in vigore dal 01.10.2008) è stata determinata dai cambiamenti intervenuti nel diritto europeo e nel diritto interno svizzero (in particolare l'integrazione nella lista dei valori limite d'esposizione della CNA delle classificazioni di pericolo dell'UE per le sostanze cancerogene, mutagene e tossiche per la riproduzione nonché la revisione dell'ordinanza sui prodotti chimici; OPChim, RS 813.11).
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La modifica è stata indotta, inoltre, dalle difficoltà di applicazioni pratiche riscontrate dai professionisti della salute svizzeri: fino ad oggi il medico doveva prendere in considerazione tutti i criteri enunciati nell'ordinanza in occasione della valutazione dello stato di salute di una donna incinta o di una madre allattante per poter stabilire la sua idoneità al lavoro. Questo esame comporta delle difficoltà in quanto molto spesso il medico non conosce l'impresa in cui la donna lavora. Il nuovo testo dell'ordinanza prevede chiaramente che tutti i criteri enumerati nell'ordinanza debbano già essere stati analizzati nell'ambito della valutazione dei rischi effettuata da un esperto competente (art. 17). In tal modo il medico non deve più esaminarli nel dettaglio. Se dopo aver analizzato la valutazione dei rischi sussiste un dubbio riguardo all'esistenza di un pericolo, egli può vietare l'occupazione della donna per il posto in questione.
La revisione ha inoltre permesso di prendere in considerazione un nuovo caso di divieto di occupazione per le donne incinte (art. 16): si tratta del lavoro in locali con un'atmosfera sotto-ossigenata.
La sistematica dell'ordinanza ha pure subìto delle modifiche: la Sezione 2 «Valori limite» è stata abrogata. L'accento è posto sulla necessità che venga effettuata una valutazione dei rischi da parte di un esperto. Scegliendo di sopprimere la suddivisione in due sezioni si intende evitare che la valutazione si basi semplicemente su un valore limite invece che su una valutazione dei rischi completa.
La modifica entra in vigore il 1° ottobre 2008.
Ultima modifica 20.01.2016
