Esposizione nazionale svizzera

Le esposizioni nazionali hanno una lunga tradizione in Svizzera e sono in grado di contribuire alla coesione del Paese. Hanno inoltre il potenziale per stimolare un dibattito sulle prospettive future e avere ricadute positive a lungo termine sulla cultura e sull’economia. Al momento sono diversi i progetti dedicati all’organizzazione di una esposizione nazionale, che potrebbe tenersi a partire dal 2030.

L'esposizione nazionale è sotto la responsabilità del Dipartimento federale dell'economia, della formazione e della ricerca DEFR fino alla decisione del Consiglio federale in merito al sostegno di un progetto specifico. La Direzione per la promozione della piazza economica della SECO coordina i lavori in seno all’Amministrazione federale in vista di una prossima esposizione nazionale e funge da interlocutore sull’argomento.

14.06.2024: Il Consiglio federale vuole creare una base giuridica

Il 14 giugno 2024 il Consiglio federale ha deciso che creerà le basi legali per una futura esposizione nazionale. Le basi legali costituiscono la condizione preliminare per il processo di esame e selezione nonché per l’eventuale co-finanziamento di un’Expo da parte della Confederazione. 

La mozione "Esposizione nazionale" (23.3966) accolta nel marzo 2024 incarica il Consiglio federale di procedere più rapidamente di quanto finora previsto stabilendo entro l’estate 2026 quale progetto sarà scelto e rendendo nota entro la fine del 2026 la sua volontà di finanziamento. In risposta al mandato parlamentare, il Consiglio federale creerà dapprima le basi legali nel 2024. Il processo di esame e – nel caso di diversi progetti – il processo di selezione avranno luogo dopo l’entrata in vigore della nuova legge e della relativa ordinanza. Per allinearsi alla richiesta della mozione, il Consiglio federale ha deciso di pronunciarsi sulla sua intenzione di finanziamento entro la fine del 2026 modificando pertanto la sua pianificazione. In effetti nel marzo 2023 il Consiglio federale aveva stabilito che, a causa della situazione finanziaria tesa, non avrebbe preso una decisione su un eventuale impegno finanziario da parte della Confederazione prima del 2028.

Cofinanziamento ancora in sospeso

Come già indicato nel "Rapporto sulle condizioni generali di un’esposizione nazionale”, la Confederazione non assumerà il ruolo di committente o di co-organizzatore di una futura edizione dell’Expo. Tuttavia è disposta a sostenere moralmente le iniziative, a seguirne la pianificazione ed eventualmente a cofinanziare l’esposizione. Nonostante la decisione odierna di iniziare i preparativi già quest’anno, il Consiglio federale non esclude una decisione di finanziamento negativa al riguardo.

Se entro la fine del 2026 il Consiglio federale dovesse decidere di cofinanziare una futura Expo, una data realistica per l’organizzazione dell’evento si situerebbe intorno al 2034. 

22.11.2023: Rapporto sulle condizioni generali di un’esposizione nazionale

Il 22 novembre 2023 il Consiglio federale ha adottato il «Rapporto sulle condizioni generali di un’esposizione nazionale». Il rapporto definisce, tra le altre cose, i ruoli degli attori, delinea la procedura federale e presenta considerazioni sul processo di revisione di un'esposizione nazionale e sull'eventuale selezione del progetto. Su un eventuale sostegno finanziario per un’Expo, il Consiglio federale non si pronuncerà prima del 2028. Il rapporto serve agli enti promotori e alle cerchie politiche, economiche, culturali e sociali interessate come base per ulteriori lavori in vista di un'esposizione nazionale a partire dal 2030.

Secondo il rapporto, il Consiglio federale prevede che la Confederazione non agisca come committente o co-organizzatore di un'esposizione nazionale, ma assuma un ruolo di sostenitore morale ed eventualmente finanziario. La responsabilità principale spetta all'ente organizzatore. Se il Consiglio federale decide in linea di principio a favore del finanziamento, è possibile avviare i preparativi per il sostegno finanziario della Confederazione: questi includono la creazione della base legale necessaria, la revisione del progetto e, se necessario, la selezione di un'iniziativa e l'approvazione di una risoluzione in Parlamento su un eventuale contributo finanziario. Per quanto riguarda l'esame e l'eventuale selezione dei progetti, il rapporto delinea le considerazioni per un possibile approccio in più fasi.

26.06.2022: Posizionamento della Confederazione e dei Cantoni per una prossima esposizione nazionale

Il 29 giugno 2022 il Consiglio federale ha approvato una presa di posizione congiunta con la Conferenza dei governi cantonali (CdC) sull’organizzazione di una prossima esposizione nazionale. Entrambe le parti si dichiarano favorevoli a una futura edizione dell’evento. Da un’esposizione nazionale, che di norma viene realizzata con una logica «bottom-up», ci si aspettano benefici duraturi per il Paese. In tal senso sono imprescindibili il radicamento regionale nonché il sostegno morale e finanziario alle regioni ospitanti. È inoltre importante che il progetto per l’Expo venga elaborato da professionisti e coordinato con altri grandi progetti. Le lezioni e le esperienze di grandi eventi precedenti devono essere prese in considerazione.

Nel documento congiunto, la Confederazione e i Cantoni dichiarano la loro volontà di sostenere moralmente le iniziative e di seguirne la pianificazione. Un eventuale contributo finanziario della Confederazione e dei Cantoni ospitanti sarà definito dai rispettivi parlamenti in base all’impostazione del progetto e alla suddivisione dei ruoli, tenendo conto del bilancio e di altre priorità in materia di politica finanziaria. Nella presa di posizione, il Consiglio federale e la CdC si dichiarano favorevoli a un dialogo tra gli enti promotori con l'obiettivo di ricercare una cooperazione o una fusione dei progetti.

Ultima modifica 17.06.2024

Inizio pagina

https://www.seco.admin.ch/content/seco/it/home/Standortfoerderung/schweizer_landesausstellung.html