Il 22 febbraio 2012 il Consiglio federale aveva adottato e sottoposto all’approvazione delle Camere federali il Messaggio concernente la revisione della legge sui cartelli (LCart). In base alla nuova regolamentazione, le decisioni in materia di concorrenza sarebbero state più conformi ai principi dello stato di diritto, vietando le forme particolarmente dannose di accordi cartellari. L’intenzione era di vietare o sottoporre a oneri e condizioni le concentrazioni di imprese che ostacolano pesantemente la concorrenza senza una contropartita in termini di efficienza. Infine, la revisione della LCart mirava anche ad accelerare e migliorare le procedure per intensificare la concorrenza in Svizzera e rafforzare la piazza economica a lungo termine. Il 17 settembre 2014, per la seconda volta il Consiglio nazionale non è entrato in materia, ponendo così fine al processo di revisione.
Il 16 novembre 2011 il Consiglio federale ha stabilito i punti essenziali della revisione della legge sui cartelli (LCart). In base alla nuova regolamentazione, le decisioni in materia di concorrenza dovranno essere più conformi ai principi dello Stato di diritto e le forme particolarmente dannose di accordi di cartello dovranno essere vietate. Inoltre, le fusioni dovranno poter essere vietate o vincolate a oneri e condizioni se comportano un notevole intralcio della concorrenza che non è compensato da guadagni di efficienza. La revisione della LCart mira ad accelerare e migliorare le procedure, in modo da intensificare la concorrenza in Svizzera e rafforzare la piazza economica a lungo termine.
Il 17 agosto 2011 il Consiglio federale aveva deciso di affidare al DFE l’incarico di proibire per legge gli accordi orizzontali sui prezzi, sulle quantità e sulla ripartizione per zone, le imposizioni verticali dei prezzi nonché gli isolamenti geografici, senza tuttavia escludere la possibilità di difesa. In data odierna ha autorizzato il DFE ad organizzare a inizio ottobre una procedura di onsultazione sotto forma di conferenza al fine di adeguare l’articolo 5 della legge sui cartelli. Il progetto si inserisce nel contesto ll’apprezzamento del franco ed è volto a contrastare la trasmissione insufficiente dei vantaggi valutari.
Rapport explicatif - Interdiction partielle des cartels avec possibilité de justification: adaption de l'art. 5 de la loi sur les cartels coformément à la décision du Conseil fédéral du 17 août 2011 (PDF, 315 kB, 14.03.2016)Teil 2: Umsetzung der Motion Schweiger (07.3856): Ausgewogeneres und wirksameres Sanktionssystem für das Schweizer Kartellrecht
Il 30 marzo 2011 il Consiglio federale ha avviato la seconda consultazione sulla revisione parziale della legge sui cartelli (LCart), complementare a quella già realizzata nel 2010. In tal modo ha dato seguito alla mozione Schweiger, che mira a rendere il sistema svizzero delle sanzioni più equilibrato ed efficace. La procedura di consultazione si concluderà il 6 luglio 2011.
Rapporto explicativo concorenente la modifica della legge sui cartelli e altre limitazioni della concorrenza Legge sui cartelli, LCart) (PDF, 315 kB, 14.03.2016)Teil 2: Umsetzung der Motion Schweiger (07.3856): Ausgewogeneres und wirksameres Sanktionssystem für das Schweizer Kartellrecht
Introduction dans le droit des cartels de sanctions pénales applicables aux personnes physiques (PDF, 616 kB, 14.03.2016)Bericht des EVD zuhanden der WAK-S in Erfüllung des Ordnungsantrages Schweiger vom 21./22. Juni 2010
Il Consiglio federale ha dato il via oggi alla consultazione concernente la revisione parziale della legge sui cartelli. Basandosi tra l'altro sulla valutazione della LCart, egli intende mettere in atto miglioramenti di natura sia materiale che istituzionale. La procedura di consultazione durerà fino al 19 novembre 2010
Ultima modifica 21.02.2023