Berna, 11 novembre 2021 - Ieri si è svolta allo Stade de Suisse la quinta giornata dedicata ai controlli all’esportazione organizzata dalla Segreteria di Stato dell’economia (SECO) in collaborazione con l’Unione del commercio e dell’industria del Cantone di Berna. All’incirca 330 partecipanti, perlopiù rappresentanti dell’industria, hanno preso parte all’evento incentrato sul tema della trasmissione di tecnologie (e di know-how) legate all’ambito della legge sul controllo dei beni a duplice impiego, della legge federale sul materiale bellico e della legge federale sulle prestazioni di sicurezza private fornite all’estero. Si è inoltre parlato degli sviluppi nazionali e internazionali nel campo dei beni industriali e dei beni d’armamento nonché della politica in materia di sanzioni della Svizzera. Nonostante la pandemia, la giornata ha riconfermato la sua importanza come piattaforma di scambio su controlli all’esportazione e sanzioni.
L’edizione di quest'anno è stata aperta da Nathalie Goumaz, Segretaria generale del Dipartimento federale dell’economia, della formazione e della ricerca DEFR e dall’ambasciatore Erwin Bollinger, capo del campo di prestazioni Relazioni economiche bilaterali.
Sono seguiti alcuni workshop, svolti in parallelo, sui beni industriali e sui beni d’armamento. Gli esperti della SECO hanno informato sui recenti sviluppi a livello nazionale e internazionale, sugli aspetti ai quali prestare attenzione nel trasferimento oltre confine di beni immateriali e nello sviluppo di software a livello internazionale e sulle trattative per i controlli sui beni tecnologici nei regimi di controllo delle esportazioni internazionali. Dal canto loro, i rappresentanti delle imprese hanno presentato le proprie esperienze riguardanti il trasferimento di tecnologie.
Anche quest’anno è stata trattata la tematica delle sanzioni internazionali. I relatori hanno illustrato alcuni aspetti importanti di cui tener conto e le sfide alle quali devono far fronte le imprese.
Una rappresentante del Dipartimento federale degli affari esteri DFAE ha esposto le novità riguardanti l’obbligo di notificazione per prestazioni di sicurezza private all’estero.
Aude Pugin, CEO, APCO Technologies, Thierry Burkart, Consigliere di Stato (AG), presidente del PLR. I Liberali e Priska Seiler Graf, Consigliera nazionale (ZH), PS Svizzera hanno poi discusso sulle possibilità e sui rischi connessi con l’esportazione di beni controllati per la Svizzera in quanto polo industriale.