Il 22 novembre 2017, il Consiglio federale ha deciso di adottare misure coercitive nei confronti della Repubblica del Mali e ha adottato un'ordinanza in tal senso, ai sensi della risoluzione 2374 (2017) del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. Nell'agosto 2023, le misure previste da questa risoluzione non sono state rinnovate dal Consiglio di sicurezza. Le sanzioni imposte dal Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite contro la Repubblica del Mali sono state quindi revocate il 1° settembre 2023 e non hanno più alcun effetto in Svizzera.
Le misure erano rivolte a persone o entità che operano in modo contrario alla pace, alla sicurezza e alla stabilità in Mali.