Valori di valutazione per il biomonitoraggioLe sostanze pericolose presenti sul luogo di lavoro possono essere assorbite attraverso le vie respiratorie, la pelle o la bocca. Il rispetto dei valori limite per l’aria può pertanto coprire solo una parte dei rischi presenti sul luogo di lavoro. Il biomonitoraggio, invece, integra tutte le vie di assorbimento e consente di rilevare la presenza di numerose sostanze direttamente nelle misurazioni del sangue o delle urine. Ciò avviene in due modi:
- con il biomonitoraggio dell’esposizione, che può essere utilizzato per misurare la concentrazione di sostanze o metaboliti;
- con il biomonitoraggio degli effetti, destinato a misurare l’impatto di sostanze e miscele.
Vari Stati prevedono standard di valutazione biologici destinati anch’essi a proteggere la salute dei lavoratori o a prevenire malattie professionali e in grado di fornire informazioni efficaci in base alle quali verificare l’idoneità delle misure di protezione adottate. In collaborazione con il Working Party on Exposure Assessment dell’OCSE è stata stilata una panoramica delle fonti degli standard di valutazione internazionali disponibile su: