Cos’è l’OMC e cosa fa?
Come vengono prese le decisioni presso l’OMC?
Cos’è il principio della nazione più favorita (MFN)?
Cos’è il principio del trattamento nazionale (national treatment)
Perché l’OMC è importante per la Svizzera?
L’OMC serve solo ai Paesi grandi?
Qual è la differenza tra accordi multilaterali e plurilaterali?
- L’OMC è un forum in cui tutti i membri possono discutere questioni commerciali su un piano di parità.
- Presso l’OMC i membri gestiscono accordi commerciali internazionali con l’aiuto del Segretariato dell’Organizzazione.
- L’OMC è anche un forum per l’ulteriore sviluppo dei trattati esistenti e per la negoziazione di nuovi trattati nel campo del diritto commerciale internazionale.
- Grazie alla procedura di risoluzione delle controversie dell’OMC, le regole dell’OMC possono essere applicate in modo efficiente nei confronti di tutti i membri.
- All’interno dell’OMC i membri esaminano le politiche commerciali degli altri membri.
- Solitamente vengono prese per consenso.
- Il diritto dell’OMC prevede che in certe situazioni le decisioni siano prese tramite votazione. In pratica, però, questo scenario non si è mai verificato.
- Il principio della nazione più favorita (most-favoured-nation [MFN]) obbliga a trattare allo stesso modo tutti i membri dell’OMC: il Paese membro che concede un’agevolazione commerciale a un altro Stato (membro o Stato terzo che sia) la deve concedere a tutti i membri dell’OMC (eccezioni importanti: accordi di libero scambio e unioni doganali che corrispondono alle prescrizioni dell’art. XXIV GATT o dell’art. V GATS nonché preferenze doganali per Paesi in via di sviluppo).
- Oltre a quello della nazione più favorita, il principio del trattamento nazionale è uno dei principi di non discriminazione più importanti dell’OMC e obbliga a non distinguere tra merci nazionali e straniere paragonabili: ogni membro dell’OMC è ad esempio obbligato ad applicare a un prodotto importato le stesse norme che applica a un prodotto simile fabbricato nel proprio territorio.
- Con i suoi 166 Stati membri, l’OMC costituisce la base della politica economica esterna della Svizzera.
- Un franco su due viene guadagnato all’estero (a dimostrazione dell’elevata integrazione della Svizzera nell’economia globale)
- Tuttavia, la Svizzera detiene una quota di neppure il 2% del commercio mondiale. Il nostro Paese ha pertanto un interesse vitale nell’affidabilità delle regole di gioco internazionali
- Grazie all’OMC l’industria d’esportazione svizzera può esportare nei territori di 164 membri dell’OMC a condizioni chiare e con regole concordate e applicabili a livello internazionale. Sussiste quindi un elevato grado di certezza del diritto
- Regole concordate a livello multilaterale offrono alla Svizzera – economia di medie dimensioni – la migliore protezione possibile. Queste regole sono negoziate in seno all’OMC.
- Le regole dell’OMC sono anche la base degli accordi di libero scambio (ALS) svizzeri. Per principio la Svizzera conclude ALS solo con Paesi partner che sono anche membri dell’OMC.
- Le regole dell’OMC sono state ampiamente rispettate anche durante la crisi economica e finanziaria. L’OMC ha inoltre creato trasparenza sulle misure protezionistiche, riuscendo in gran parte a prevenire il protezionismo.
- No, anzi: l’OMC favorisce soprattutto le economie medio-piccole che, a differenza delle grandi potenze commerciali, hanno troppo poco peso politico ed economico per negoziare bilateralmente concessioni di accesso ai mercati di altri Paesi terzi.
- L’OMC accorda inoltre a ogni membro la possibilità di far valere i propri diritti nell’ambito di una procedura di risoluzione delle controversie. In diversi casi le istanze arbitrali si sono espresse a sfavore degli Stati Uniti e dell’UE. Nel 2005, ad esempio, le isole caraibiche di Antigua e Barbuda hanno vinto una causa contro gli USA che riguardava la concessione di licenze a società di gioco d’azzardo straniere negli Stati Uniti.
- Nell’OMC si parla di «accordo multilaterale» se ne fanno parte tutti i membri dell’OMC. Gli accordi plurilaterali sono invece un loro sottoinsieme, perché non tutti i membri dell’OMC vi hanno aderito.
- Si opera una distinzione tra accordi plurilaterali i cui benefici giovano anche ai non membri sulla base del principio della nazione più favorita (p. es. l’accordo sulle tecnologie dell’informazione ITA) e quelli a cui tale principio non si applica (p. es. l’accordo sugli appalti pubblici).
Ultima modifica 05.03.2024