Il Consiglio federale ha deciso di limitare il numero di lavoratori dipendenti e indipendenti di origine croata a partire dal 1° gennaio 2023.
La reintroduzione del contingentamento riguarda i permessi iniziali di breve durata L e i permessi iniziali di dimora B per attività lucrativa.
Non sono soggetti al contingentamento: i frontalieri, il ricongiungimento familiare, il soggiorno senza attività lucrativa e la procedura di notifica per l'attività lucrativa di breve durata.
Nella seduta del 22 novembre 2023, il Consiglio federale ha deciso di applicare per un periodo supplementare di un anno la clausola di salvaguardia prevista dall'Accordo sulla libera circolazione delle persone nei confronti dei cittadini croati che vengono a lavorare in Svizzera. Il numero di nuovi permessi sarà limitato allo stesso livello del 2023.