La Svizzera è uno dei centri più importanti per il settore internazionale delle materie prime. Le aziende con sede nel Paese operano in un’ampia gamma di settori et attività legate alle materie prime, contribuendo in modo significativo all'occupazione e alla performance economica della Svizzera.

La posizione di rilievo della Svizzera nel commercio delle materie prime si fonda su una lunga tradizione nel settore e su condizioni quadro economiche favorevoli, che offrono prospettive interessanti alle aziende di ogni ambito, grazie a istituzioni politiche, economiche e giuridiche stabili, una fiscalità aziendale competitiva a livello globale e una regolamentazione lungimirante e favorevole all'innovazione. A questi elementi si aggiungono ulteriori vantaggi, tra cui la disponibilità di personale altamente qualificato, un'eccellente qualità di vita, un sistema finanziario stabile ed efficiente e una forte concentrazione di aziende di primo piano nei settori del trasporto merci, del finanziamento commerciale, dell'ispezione e del controllo delle merci. Inoltre, la crescente importanza delle materie prime dall'inizio del XXI secolo ha portato le imprese attive nel commercio e nell’estrazione a diventare protagoniste di rilievo nell’economia svizzera.
In considerazione della rilevanza del settore per la politica interna ed estera, il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE), il Dipartimento federale delle finanze (DFF) e il Dipartimento federale dell'economia, della formazione e della ricerca (DEFR) coordinano la politica svizzera nell'ambito della piattaforma interdipartimentale “Materie prime”. L’obiettivo della piattaforma è quello di rafforzare la competitività e la capacità innovativa del settore, promuovere l’integrità e la sostenibilità delle attività legate alle materie prime, e consolidare le basi analitiche, il dialogo e il coordinamento tra i diversi gruppi di interesse. La piazza economica svizzera, anche in questo ambito, si confronta con una concorrenza internazionale molto intensa, in particolare da parte di centri emergenti come Singapore, gli Emirati Arabi Uniti (soprattutto Dubai), la Cina (in particolare Hong Kong), gli Stati Uniti, il Regno Unito, l'India e i Paesi Bassi. Rispetto alla Svizzera, le piazze emergenti si sono affermate come particolarmente attrattive, soprattutto per quanto riguarda la fiscalità e i costi legati alla regolamentazione. In questo contesto, la Svizzera è chiamata non solo a mantenere le proprie condizioni quadro favorevoli, ma anche a rafforzarle in modo mirato per consolidare la propria posizione a lungo termine.
La grande importanza del settore comporta anche una crescente responsabilità per la Svizzera, in particolare riguardo ai diritti umani e alla situazione ambientale nei paesi esportatori di materie prime, alla lotta contro la corruzione e alla promozione di catene di approvvigionamento eque, trasparenti e tracciabili. Queste sfide comportano potenziali rischi per la reputazione della Svizzera, soprattutto se le attività delle imprese con sede in Svizzera contraddicono le posizioni sostenute e promosse dal Consiglio federale in materia di politica di sviluppo, promozione della pace, diritti umani e standard sociali e ambientali.
In questo contesto, il Consiglio federale ha adottato misure adeguate, stabilendo che le imprese con sede in Svizzera, indipendentemente dal luogo in cui operano, rispettino i diritti umani e le linee guida dell'OCSE per le imprese multinazionali. A supporto di questi principi, e in aggiunta ai documenti fondamentali che li sostengono, come il Piano d'azione nazionale per l'attuazione dei Principi guida delle Nazioni Unite sull’economia e i diritti umani (PAN), la Confederazione ha inoltre pubblicato una prima guida sul dovere di diligenza in materia di diritti umani, specificamente rivolta alle imprese attive nel commercio di materie prime.
Studi e rapporti
Approvvigionamento dell'industria svizzera in materie prime minerali per la transizione energetica (in francese) (PDF, 1 MB, 13.12.2024)Rapporto del Consiglio federale in risposta al postulato 20.3950 Schneider-Schneiter dell'8 settembre 2020
Resoconto sull’attuazione delle raccomandazioni del rapporto «Il settore delle materie prime in Svizzera: bilancio della situazione e prospettive» (PDF, 296 kB, 17.05.2023)Rapporto del Consiglio federale, 17.05.2023
Resoconto sull’attuazione delle raccomandazioni del rapporto «Il settore delle materie prime in Svizzera: bilancio della situazione e prospettive» (PDF, 689 kB, 21.04.2021)Rapporto del Consiglio federale, 21.4.2020
Il settore delle materie prime in Svizzera: bilancio della situazione e prospettive (PDF, 1 MB, 30.11.2018)Rapporto del Consiglio federale, 30.11.2018
Commercio di oro prodotto in violazione dei diritti umani (PDF, 548 kB, 14.11.2018)Rapporto del Consiglio federale del 14.11.2018 in adempimento del postulato 15.3877 Recordon del 21.9.2015
L’approvisionnement de la Suisse en terres rares (PDF, 913 kB, 14.12.2018)Rapport du Conseil fédéral donnant suite au postulat 12.3475 Schneider-Schneiter du 12.06.2012
Rapporto di base sulle materie prime (PDF, 1 MB, 27.03.2013)Rapporto della piattaforma interdipartimentale sulle materie prime all’attenzione del Consiglio federale
Comunicati stampa
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Ultima modifica 25.06.2025
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